martedì 23 ottobre 2012
lunedì 1 ottobre 2012
Come salvaguardare la frizione della tua auto!
Una delle cose inevitabili quando si guida un’auto è quella dell'usura.
Ma se si considerano anche i molteplici errori che si fanno durante la guida, si
rischia di rovinare la nostra auto anzitempo: errori che non riguardano solo
neopatentati, ma anche persone che guidano tutti i giorni e non hanno mai abbandonato
le cattive abitudini di guida. Il nostro obiettivo è quello di darvi qualche
consiglio utile per non rovinare la frizione della
vostra auto.
Scopri come fare:
Ecco
alcuni dei principali motivi per cui la frizione può essere danneggiata.
Al
semaforo o comunque a macchina ferma,
è importante mettere l’auto
in folle e non tenere il piede sulla frizione. Molti di noi hanno l'abitudine
di poggiare il piede sulla frizione, anche solo leggermente. Il peso dovuto
alla cattiva abitudine di non spostare il piede sulla sinistra, anziché tenerlo
sul pedale della frizione, che risulta essere una posizione anche più scomoda, rischia
di farci rovinare il reggispinta della frizione, componente
che permette di poter agire sull'intero
meccanismo di rotazione, che, se danneggiato, in molti casi ci costringe a
sostituire l’intero kit frizione .
Altro errore da evitare assolutamente, riguarda la sostituzione dell'olio. Fate
molta attenzione sia alla marca, che alla quantità, e alle specifiche richieste
dalla casa costruttrice (caratteristiche riportate sul libretto di uso e
manutenzione). Nel caso in cui si supera il limite indicato sul manuale dell’ auto e si aggiunge troppo olio, basta
anche solo mezzo litro in più, il paraolio, ovvero il componente di
tenuta per i lubrificanti, inizia a trasudare olio ed inevitabilmente va ad
imbrattare il disco frizione, rendendolo inutilizzabile. Anche in questo caso
per molte auto di dovrà sostituire l’intero kit frizione.
Infine, possiamo dire che è impossibile evitare
l’usura di componenti della nostra auto
attraverso l'uso quotidiano, soprattutto un componente come la frizione. E’ necessario
ricordarsi di avere degli accorgimenti,
di perdere le cattive abitudini nella guida e di effettuare una manutenzione e dei controlli costanti del veicolo. Molto spesso sentiamo dire che a rovinare un'auto è il fatto che a
guidarla siano più persone, poiché lo stile di guida di ognuno di noi può
essere diverso da altre persone e questo può portare l’auto ad usurarsi
anzitempo. Ovviamente la cosa più importante e cercare di ridurre al minimo i
danni!
Su Autogenius.it potrai trovare tutto quello di cui hai bisogno per la tua auto.
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giovedì 13 settembre 2012
Auto a metano
Le auto a metano sono sempre state una scelta improntata sui criteri di risparmio, oltre che ad essere sviluppate per una maggiore sostenibilità ambientale.
Una scelta questa, che può avere i suoi pro e i suoi contro.
Cerchiamo di ripercorrere sinteticamente
i loro vantaggi e i loro svantaggi.
Vantaggi di un’auto a metano:
- Risparmio: in primis si nota un sensibile risparmio rappresentato dal costo del carburante: 0,90 euro/kg, contro gli 1,9 euro/l della benzina e gli 1,8 euro/l del gasolio, in crescita vertiginosa negli ultimi tempi.
- Sostegno degli incentivi a volte concessi da case automobilistiche, a volte dallo Stato per l’acquisto o la riconversione a metano di un’auto.Come per ultimi quelli del marzo 2011.
- Minori emissioni dannose per l’ambiente: circa il 25% in meno rispetto ad una pari alimentazione e cilindrata a benzina, 30% in meno rispetto alla diesel e anche meno rispetto ad una GPL circa il 10%. Inoltre, le auto a metano non hanno emissioni di idrocarburi incombusti giudicati pericolosi cancerogeni, come la categoria del benzene e dell’IPA.
- Le auto a metano, solitamente possono accedere alle zone a traffico limitato ambientali e non subire divieti durante le giornate ecologiche, sempre più frequenti nelle nostre città.
- Solitamente anche la vita per il motore si allunga rispetto ai motori a benzina o diesel, dato che non c’è contaminazione nell’olio.
- Prestazioni:per le auto a metano si nota una sensibilmente riduzione delle prestazioni rispetto ad un’auto a benzina;
- Un altro svantaggio che il serbatoio,essendo di grandi dimensioni, può arrivare ad occupare interamente il vano bagagli posteriore (questo può rappresentare un limite particolarmente evidente nel caso delle vetture di piccole e talvolta anche di medie dimensioni).
- Infine, il problema a volte più comune, è quello di trovare un distributore di metano vicino casa: ma negli ultimi tempi visto il gran numero di persone che hanno deciso di adottare questo tipo di alimentazione, è sempre meno ostico trovare un distributore, almeno per chi vive nelle zone più residenziali. E’ comunque sempre consigliabile che prima di acquistare un’auto a metano, ci si accerti di avere un distributore a metano in zona o a distanza comunque gestibile.
Svantaggi delle auto a metano:
Per ragioni di sicurezza, la legge negli
anni passati ne vietava l’accesso ai parcheggi
sotterranei, questa è oggi di fatto superata, grazie ai nuovi impianti più all’avanguardia e ancora più ecologici, le auto a metano possono essere, quindi, tranquillamente parcheggiate fino al primo piano interrato.
Su Autogenius.it potrai trovare tutto quello di cui hai bisogno per la tua auto.
venerdì 15 giugno 2012
Verifica se la tua batteria è scarica!
AUTOGENIUS ti aiuta a verificare se la batteria o l'alternatore della tua auto sono guasti, con l'uso di un semplice tester digitale. Questo, ti permetterà di risparmiare tempo e denaro e di scoprire il vero problema.
Se la tua auto ti lascia a piedi a causa
della batteria scarica, un metodo
sicuro per scoprire se è necessario sostituirla è procurarti un tester digitale, con un costo massimo
di 10,00€.
Procedi in questo modo:
1. Posizionalo su 20V a corrente continua
2. Posiziona i due puntali sul + rosso e - nero della batteria.
Il display dovrebbe segnare circa 12,70V, se
invece è meno di 12V la batteria è scarica. Inoltre, per sapere se invece la causa
è l'alternatore, il primo segnale è l'illuminarsi della lucina con il simbolo della batteria che solitamente non si accende. In
questo caso inizia ad accendersi fievolmente, soprattutto se si accelera con il
motore in folle, ma anche durante la marcia, pertanto si riscontreranno anomalie anche su frecce e fari fino allo
spegnimento del motore. Per sapere se
l'alternatore non carica più accendi l'auto e verifica con lo stesso
procedimento, cioè posizionando i puntali sui poli + rosso, - nero della
batteria. Se il display segna circa 14,5V, l'alternatore funziona, se segna
circa 12-13V vuol dire che non carica abbastanza, perciò è inutile cambiare la
batteria, in quel caso si tratta di un problema all'alternatore.
Su Autogenius.it potrai trovare tutto quello di cui hai bisogno per la tua auto.
mercoledì 13 giugno 2012
HENGST filtri
HENGST filtri,
offre una gamma completa di filtri aria, filtri olio, filtri carburante e filtri abitacolo per tutti i tipi di
auto.
HENGST filtri ha stretti contatti con i concessionari e con officine che gli permettono di adattare il suo prodotto in modo ottimale alle esigenze del mercato di oggi. Così HENGST offre filtri per tutti i tipi di motore per autovetture e autocarri. Ogni filtro è stato sviluppato per il settore di primo equipaggiamento ed inserito nel programma aftermarket, con nessun cambiamento nella costruzione, in modo da non differenziare filtro olio,filtro aria, filtro carburante e filtro abitacolo, da quello montato in origine dalla casa costruttrice, ottenendo così, una linea di filtri di pari qualità.
In ogni caso,
per poter garantire l'affidabilità complessiva del motore, ogni filtro deve essere sostituito
regolarmente. Questo è l'unico modo per estendere la durata del motore attraverso
una minore usura in modo da garantirne un funzionamento ottimale.
Sul nostro sito potrai trovare una vasta gamma di filtri HENGST.
lunedì 11 giugno 2012
Fai il tagliando alla tua auto!
Il tagliando dell'auto può essere effettuato sia in concessionaria, che in un'officina specializzata. E’ consigliabile effettuarlo nelle scadenze programmate (indicate sul libretto di uso e manutenzione, fornito nei documenti della propria auto, mentre sulle auto di ultimissima generazione, viene indicato da un avviso sul computer di bordo). Le scadenze variano per ogni modello di auto. Di solito, sono programmate per il raggiungimento di un determinato chilometraggio dell'auto o dopo un certo periodo dall'acquisto. Generalmente variano tra auto a benzina e diesel. Quando all'auto è terminata la garanzia, si è liberi di scegliere se continuare a fare il tagliando presso concessionarie o affidarsi ad un meccanico di fiducia, programmando in anticipo le operazioni da eseguire e utilizzando anche prodotti e ricambi aftermarket, ma sempre e comunque ricambi auto di qualità pari all'originale. Non è consigliabile, ma addirittura potreste fare il tagliando anche da Voi, in entrambi i casi, potreste rivolgervi a noi di AUTOGENIUS ed acquistare tutto il necessario per procedere all'operazione.
Entrando nello specifico: il tagliando include
una serie di controlli e di manutenzione e la sostituzione dei materiali usurabili e consumabili.
Il
tagliando si effettua generalmente al raggiungimento di 10 /15 mila Km o
una volta l'anno(se in un anno solare non si raggiunge la cifra di chilometri
indicata).
Il piano degli interventi di manutenzione programmata, cambia da auto ad auto ed è descritto nel solito libretto di uso e
manutenzione. Nella maggior parte dei casi, l'auto viene collegata
ad una centralina elettronica per riscontrare eventuali anomalie.
Durante il tagliando, come succitato, sono effettuati tutti gli
interventi di manutenzione ordinaria, quale: il controllo e la sostituzione
dell'olio motore, dei freni e del filtro dell'aria, filtro dell'acqua,
filtro del carburante, filtro dell'abitacolo(aria condizionata), del liquido del
servosterzo e del liquido lavavetri.
Concludiamo consigliando che un
tagliando effettuato sempre alle scadenze programmate da un determinato
chilometraggio o in casi specifici una volta l'anno, è molto importante oltre
che per la salute della nostra auto, anche per la quotazione della
stessa in fase di rivendita; infatti gli acquirenti più precisi verificheranno
le date ed i chilometri percorsi tra un tagliando e l'altro per
stabilire il perfetto stato di manutenzione del motore.
Sul nostro sito potrai trovare tutto il necessario per effettuare il tagliando.
lunedì 4 giugno 2012
Come pulire l'impianto di raffreddamento della tua auto.
AUTOGENIUS ti consiglia un modo pratico e veloce per eseguire la pulizia dell'impianto di raffreddamento della tua auto.
L'impianto di raffreddamento dell'auto, andrebbe
pulito almeno una volta ogni tre anni, poiché i residui di calcare o di altri
agenti dovuti alla corrosione, potrebbero intaccare i componenti del motore come: pompa acqua, radiatore, termostato, tappi fusione, manicotti ecc. Il
primo passo da fare è andare sul nostro sito www.autogenius.it ed acquistare due litri di
liquido antigelo "puro", verificando di quale tipo ha bisogno la vostra auto es.: liquido
radiatore rosso (motori in alluminio), liquido radiatore blu (motori non
in alluminio) oppure di altri colori in base all'esigenza richiesta dalla casa
costruttrice dell'auto. Se non siete riusciti a capire che liquido
porta la vostra auto, contattate il servizio clienti di Autogenius ed indicando
i dati dell'auto, un nostro esperto saprà consigliarvi il liquido
radiatore più adatto alle vostre esigenze. Il prossimo
passo da fare, è procurarsi quattro litri di acqua distillata che dovrà
essere miscelata al liquido radiatore.
Passiamo alla fase pratica.
Prima di iniziare, controllate che il motore sia spento e soprattutto freddo. Togliete il tappo della vaschetta del radiatore e allentate la fascetta che tiene il manicotto in basso del radiatore, una volta staccato il manicotto, aspettate che fuoriesca tutta l'acqua dell'impianto. Accertatevi che l'impianto si è svuotato, prendete un contenitore d'acqua dal rubinetto e versatelo nella vaschetta senza ricollegare nulla, facendo in modo da far uscire gli ultimi residui dal radiatore e da tutto l'impianto. Fatto ciò, si può rimontare il manicotto radiatore smontato in precedenza e versare i due litri di antigelo all'interno della vaschetta dell'acqua.
Usate l'acqua distillata per raggiungere il livello massimo indicato sulla vaschetta dell'acqua.
Accendete il motore senza rimettere il tappo della vaschetta dell'acqua. Aspettate che il motore vada in temperatura e a quel punto potete rimettere il tappo in modo da eliminare le bolle d'aria formatesi nell'impianto di raffreddamento.
Infine lasciate l'auto accesa ed una volta attaccata la ventola di raffreddamento, si può dire che finalmente abbiamo finito il nostro lavoro.
Sul nostro sito potrai trovare una vasta scelta di prodotti per la cura e la manutenzione della tua auto.
Passiamo alla fase pratica.
Prima di iniziare, controllate che il motore sia spento e soprattutto freddo. Togliete il tappo della vaschetta del radiatore e allentate la fascetta che tiene il manicotto in basso del radiatore, una volta staccato il manicotto, aspettate che fuoriesca tutta l'acqua dell'impianto. Accertatevi che l'impianto si è svuotato, prendete un contenitore d'acqua dal rubinetto e versatelo nella vaschetta senza ricollegare nulla, facendo in modo da far uscire gli ultimi residui dal radiatore e da tutto l'impianto. Fatto ciò, si può rimontare il manicotto radiatore smontato in precedenza e versare i due litri di antigelo all'interno della vaschetta dell'acqua.
Usate l'acqua distillata per raggiungere il livello massimo indicato sulla vaschetta dell'acqua.
Accendete il motore senza rimettere il tappo della vaschetta dell'acqua. Aspettate che il motore vada in temperatura e a quel punto potete rimettere il tappo in modo da eliminare le bolle d'aria formatesi nell'impianto di raffreddamento.
Infine lasciate l'auto accesa ed una volta attaccata la ventola di raffreddamento, si può dire che finalmente abbiamo finito il nostro lavoro.
Sul nostro sito potrai trovare una vasta scelta di prodotti per la cura e la manutenzione della tua auto.
giovedì 31 maggio 2012
VALEO fanaleria
VALEO fanaleria
occupa una posizione dominante nel Primo Equipaggiamento.
Forte di una gamma internazionale con 1.080 riferimenti nell'illuminazione principale, 120
riferimenti nell'illuminazione
ausiliaria, 250 riferimenti nella fanaleria
anteriore e 370 riferimenti nella fanaleria
posteriore, VALEO, garantisce
regolarmente l'estensione delle sue gamme, assicura la disponibilità dei
ricambi per i nuovi veicoli e sviluppa nuove tecnologie nel Primo
Equipaggiamento.
VALEO fanaleria offre
prodotti 100% OE ad alte prestazioni e di qualità Premium, quasi 1 veicolo su 2 è attrezzato di
proiettori o luci VALEO.
La gamma VALEO
fanaleria comprende:
·
fari anteriori
·
fari anteriori xenon
·
fanali posteriori
·
luci led
·
lampade
·
lampade xenon ecc.
Sul nostro sito potrai trovare un'ampia gamma di prodotti VALEO.
FIAT 500L
Al Salone di Ginevra è stata presentata la nuova creatura della Fiat: la 500L. Viene costruita in Serbia a Kragujevace e sono disponibili, due versioni con motori a benzina: il bicilindrico 0.9 Twin Air da 85 CV e il 1.4 da 105 CV, e due versioni a gasolio con il Multijet da 75 o da 95 CV.
Con un design ispirato alla 600 Multipla, è un auto davvero confortevole, caratterizzata da un ambiente luminoso, grazie al parabrezza, finestrini e lunotto che essendo uniti formano un'ampia vetratura e inoltre tra gli optional è possibile scegliere il tettuccio trasparente.
Sono proprio gli optional a fare la differenza, infatti la 500L offre la possibilità di decidere il colore della plancia in plastica lucida, da abbinare al colore della carrozzeria, disponibile in 30 tinte diverse. La lettera L sta per "large", sottolineando la somiglianza ad un piccolo suv,con la carrozzeria alta 166 cm e larga 178. Un giusto compromesso tra un suv e una monovolume. Anche chi ha una famiglia numerosa, ben presto potrà usufruire della nuovissima versione XL a sette posti attesa nel 2013, dove a scomparsa, dentro il pavimento, saranno aggiunti una fila di sedili a due posti.
Un' auto completa e versatile, pronta a soddisfare tutte le esigenze!
Sul nostro sito potrai trovare tutti i tipi di ricambi per la tua FIAT.
mercoledì 30 maggio 2012
Lubrificanti CASTROL
CASTROL è un’azienda leader di lubrificanti in grado di offrire il prodotto giusto per quasi ogni
tipo di applicazione. Con una vasta gamma di oli di elevata qualità, sviluppa lubrificanti che vengono costantemente sottoposti a test estremi
negli sport motoristici. La CASTROL
esce sul mercato dei lubrificanti per
auto con le seguenti linee di prodotto: CASTROL EDGE: uno dei migliori oli
per motori auto. L'olio EDGE sviluppa un'elevata
tecnologia per la protezione del motore
a migliorate prestazioni, riuscendo ad avere anche una notevole riduzione nel
livello di usura degli elementi mobili. Il risultato è un più elevato risparmio
di carburante e intervalli di manutenzione più ampi . CASTROL MAGNATEC: la scelta di chi cerca affidabilità e protezione
per il motore della sua auto. Con CASTROL MAGNATEC si riducono attivamente i depositi nel motore, facendo in modo che le
prestazioni siamo più efficienti.
Sul nostro sito potrai trovare tutti i prodotti CASTROL
Sul nostro sito potrai trovare tutti i prodotti CASTROL
Controlla l'olio del servosterzo!
Sterzo duro? Rumore sordo? Controlla l’olio del servosterzo!
Le macchine dotate di servosterzo, hanno una vaschetta che contiene
dell’olio per lubrificare gli ingranaggi e far in modo che non si incorra nel
rischio di rompere il motorino del servosterzo. La vaschetta dell’olio del
servosterzo si trova nel cofano ed è riconoscibile dal tappo con il simbolo del
servosterzo . La vaschetta può essere trasparente, per cui basta semplicemente vedere se il liquido si trova tra il minimo e il
massimo;oppure può esserci un’astina attaccata al tappo che ci permette di
controllare così il livello dell’olio. In entrambi i casi, se il livello dell’olio
è su MAX, non c’è alcun problema, se non togliere l’olio in eccedenza nel caso
fosse sopra il livello; mentre se il livello dell’olio è su MIN, occorre
assolutamente aggiungere dell’olio e assicurarsi del fatto che non ci sia una
fuga, che potrebbe rappresentare un rischio , facendoci perdere il controllo
dell’auto. Sarebbe opportuno controllare regolarmente il livello dell’olio!
Sul nostro sito potrai trovare una vasta scelta di lubrificanti.
Sul nostro sito potrai trovare una vasta scelta di lubrificanti.
venerdì 25 maggio 2012
Ferodo
FERODO è la prima azienda al mondo ad essere
interamente dedicata alla progettazione
e fabbricazione di prodotti di attrito, come:
pastiglie freno e ganasce freno.
Oggi i prodotti FERODO sono forniti dai costruttori di
auto più importanti del mondo e sono utilizzati da molte delle case
automobilistiche per il primo impianto.
La gamma di prodotti FERODO, comprende alcuni tra i materiali più avanzati per freni disponibili.
FERODO mira costantemente verso la
perfezione, al fine di diventare un fornitore di élite di Original Equipment
(OEM), di pastiglie freno, ganasce
freno, dischi freno, cilindretti freno, kit freno per sistemi frenanti rivolti ai
migliori costruttori di veicoli al mondo. Per più di cento anni i prodotti FERODO, prodotti agli stessi elevati
standard di qualità OEM, sono stati forniti al mercato.
Con i suoi stabilimenti
in 24 paesi, il marchio FERODO, è
sostenuto dalle risorse globali del Federal-Mogul
Corporation.
Sul nostro sito potrai trovare tutti i prodotti FERODO.
Sul nostro sito potrai trovare tutti i prodotti FERODO.
Come sostituire le pastiglie freno
AUTOGENIUS ti spiega come cambiare le pastiglie freno dell'auto.
Innanzitutto
è molto importante tenere sotto controllo i freni della propria auto per
una sicurezza personale. I freni usurati oppure non perfettamente
funzionanti, possono causare seri problemi!
Dopo aver effettuato l'acquisto delle pastiglie freno, che AUTOGENIUS ti avrà fornito con qualità pari all'originale, mettendoti a disposizione le migliori marche disponibili sul mercato aftermarket in base al modello della tua auto, possiamo iniziare. La sostituzione dovrà avvenire in questo modo: solleva l'auto con un cric e dopo aver smontato la ruota con la chiave adatta, ti consigliamo di usare la stessa ruota per un ulteriore supporto in caso di cedimento del cric. Una volta individuata la posizione delle pastiglie freno, tenute ferme da alcuni gancetti e da un perno, dovrai toglierle per sostituirle con le nuove. Fatto questo, ti accorgerai che le nuove pastiglie freno ti risulteranno più spesse delle pastiglie freno vecchie, quindi è molto probabile che sarà necessario l'impiego di un divaricatore, che ti permetta di fare leva tra i pistoni facendoli rientrare nelle loro sedi. A quel punto dovrai inserire le pastiglie freno nuove. A quel punto non ti resta che rimontare i gancetti ed i perni e dovrai rimontare la ruota a lavoro finito. Fai un giro di prova frenando ovviamente con calma, in modo da non danneggiare le nuove pastiglie freno.
Dopo aver effettuato l'acquisto delle pastiglie freno, che AUTOGENIUS ti avrà fornito con qualità pari all'originale, mettendoti a disposizione le migliori marche disponibili sul mercato aftermarket in base al modello della tua auto, possiamo iniziare. La sostituzione dovrà avvenire in questo modo: solleva l'auto con un cric e dopo aver smontato la ruota con la chiave adatta, ti consigliamo di usare la stessa ruota per un ulteriore supporto in caso di cedimento del cric. Una volta individuata la posizione delle pastiglie freno, tenute ferme da alcuni gancetti e da un perno, dovrai toglierle per sostituirle con le nuove. Fatto questo, ti accorgerai che le nuove pastiglie freno ti risulteranno più spesse delle pastiglie freno vecchie, quindi è molto probabile che sarà necessario l'impiego di un divaricatore, che ti permetta di fare leva tra i pistoni facendoli rientrare nelle loro sedi. A quel punto dovrai inserire le pastiglie freno nuove. A quel punto non ti resta che rimontare i gancetti ed i perni e dovrai rimontare la ruota a lavoro finito. Fai un giro di prova frenando ovviamente con calma, in modo da non danneggiare le nuove pastiglie freno.
Il nostro consiglio è: evitate frenate brusche per un breve periodo dal montaggio delle nuove pastiglie freno, in modo da farle “abituare” sui dischi freno.
Sul nostro sito potrai trovare una vasta scelta di pastiglie freno.
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giovedì 24 maggio 2012
Bosch...il colosso del Common Rail
Nel 1997 l' Alfa Romeo 156 JTD fu la prima auto fornita di sistema common rail. La Bosch industrializzò questo sistema di alimentazione che per i primi anni è stato un'esclusiva Fiat, Alfa Romeo e Lancia, in seguito è stato montato sui maggiori gruppi automobilistici e con il passare degli anni le vendite sono aumentate vertiginosamente fino ad arrivare ai giorni nostri, dove sono stati installati circa 9 milioni di impianti common rail, su vetture, veicoli commerciali, macchine "movimento terra" e navi. La Bosch così, festeggia la produzione del 75 milionesimo common rail, vera evoluzione per i motori diesel!
Sul nostro sito potrai trovare una vasta gamma di ricambi Bosch.
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Cliccaci!
Sul blog di Autogenius, potrai trovare tanti consigli e informazioni sul mondo dell'auto e dei ricambi auto.
Inoltre, anche tu potrai suggerirci gli argomenti più interessanti da trattare e potrai aiutarci a migliorare il nostro shop on-line!
Ricorda: su www.autogenius.it potrai trovare tutti i ricambi che desideri per la tua auto e allora che aspetti??? Vieni a visitare il nostro sito!
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